Codice ETICO
1. Il codice ETICO ha come finalità il mantenimento di un comportamento corretto da parte di tutti nell’ambito delle attività societarie sia sportive che sociali
I tesserati, siano essi dirigenti, tecnici, atleti, collaboratori o genitori che operano in ambiente societario, sono tenuti all’osservanza di norme comportamentali, la cui violazione sarà adeguatamente sanzionata.
2. Lealtà e Fair Play
I tesserati devono comportarsi secondo i principi di lealtà, correttezza, rispetto e Fai Play in ogni funzione, prestazione o azione comunque riferibile all’attività sportiva, cooperando attivamente all’ordinata e civile convivenza.
A queste norme di comportamento dovranno attenersi anche i non tesserati, siano essi collaboratori della società o genitori dei giocatori della società stessa.
Il Fair Play include i concetti di :
> amicizia;
> rispetto degli altri, siano essi compagni, avversari, arbitri o sostenitori presenti alla gara;
> lotta all’imbroglio, al doping, alla violenza sia fisica che verbale, alle molestie e agli abusi e alla disegualianza .
3. La SOCIETA’
deve operare nel pieno rispetto dell’ordinamento giuridico e sportivo vigente ed uniformare le proprie azioni e comportamenti ai principi di lealtà, onestà, correttezza e trasparenza in ogni funzione, prestazione e rapporto inerente alla propria attività.
Rispettare l’attività svolta dalle altre società evitando di mettere in essere, direttamente o tramite tecnici e/o dirigenti, comportamenti non improntati alla massima trasparenza e lealtà, contrattando direttamente giocatori e/o famigliari degli stessi prima di aver preventivamente preso con la società dove il giocatore svolge o ha svolto l’attività sportiva con l’evidente intento di carpire un tesseramento a svantaggio dell’altra società.
4. TECNICI
devono trasmettere ai propri giocatori i valori di :
> rispetto
> sportività
>civiltà ed integrità
I tecnici vengono presi ad esempio dai giovani come modelli di comportamento e devono rendersi conto della profonda influenza che le loro parole ed i loro atteggiamenti hanno nei confronti degli atleti.
Per questa ragione i tecnici devono considerare come propria responsabilità la trasmissione dei suddetti valori.
5. Gli ATLETI
devono osservare il principio di solidarietà considerando quindi più importante la salvaguardia dei valori sportivi rispetto al successo personale.
Nella consapevolezza che il loro comportamento contribuisce a mantenere alto il valore dello sport.
Astenersi da qualsiasi condotta suscettibile di ledere l’integrità fisica e/o morale della propria società, dei tecnici, degli avversari, dei loro staff tecnici e dirigenziali.
6. Gli atleti sono patrimonio della società PEGASO, la quale provvede alla loro formazione ed educazione sportiva affinchè si rendano parte attiva nel mantenere una condotta improntata su principi di lealtà, correttezza, rispetto e fair play.
7. I GENITORI
devono :
Promuovere un’esperienza sportiva che sappia valorizzare la potenzialità dei propri figli nel rispetto delle loro esigenze primarie e dei loro bisogni particolari, evitando ogni forma di pressione anche psicologica.
Evitare di assumere atteggiamenti e comportamenti non coerenti con i principi del presente codice ETICO.